Telecom Italia: il nuovo piano industriale non piace agli investitori

Telecom Italia: il nuovo piano industriale non piace agli investitori

Bruttissima performance in borsa per Telecom Italia che in un solo giorno ha "bruciato" 2,6 miliardi di euro di capitalizzazione. Il valore del gruppo si è ridotto, nella sola seduta di borsa dello scorso venerdì, a 26,1 miliardi fra capitale ordinario e di risparmio: le azioni ordinarie di Telecom Italia hanno perso il 9% del loro valore toccando quota 1,42 euro, minimo degli ultimi 10 anni, e chiudendo a 1,447 euro.

Motivo di tanta delusione è stato l' esito dell' incontro tra Franco Bernabè, nuovo amministratore delegato di Telecom Italia, e la platea degli investitori. Bernabè si è limitato a presentare una bozza del nuovo piano industriale dell' azienda, annunciando la presentazione completa del piano entro fine anno. L' incontro ha reso tuttavia evidente come i nuovi vertici dell' azienda intendano porre fine alla speculazione finanziaria che ha attanagliato l' azienda negli ultimi nove anni di gestione Colaninno - Tronchetti Provera per concentrarsi sul rinnovamento dell' organizzazione interna.

Il primo segnale di svolta del nuovo management arriva dall' annuncio del taglio del dividendo che passa dal 90-95% dell' utile di esercizio ad un più congruo 60%. Il resto del valore creato dal colosso telefonico verrà re-investito nel rinnovamento interno della struttura aziendale. Scelta coraggiosa questa che mira a migliorare la solidità del gruppo nel lungo termine. Conscio dell' effetto di questo annuncio, il nuovo management fa però notare come il valore di un' azienda di telecomunicazioni si formi nel corso tempo: l' attuale valorizzazione di borsa – viene chiarito - è dovuta, più che all' attuale ridimensionamento del dividendo, alle scelte che hanno caratterizzato la gestione degli anni passati.

Rilanciare Telecom Italia nel lungo termine creando infrastrutture moderne e una rete adeguata alle nuove sfide di mercato, questo sembra essere il messaggio lanciato da Bernabè e Galateri, i nuovi timonieri dell' azienda telefonica. E in borsa i nuovi vertici dovranno puntare a conquistare quegli investitori che, come i fondi pensione, sono pronti a tenersi il titolo in portafoglio per diversi anni rinunciando alla performance quotidiana.

Autore: Italia Risparmio - Fonte originale: Italia Risparmio.
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