Secondo quanto riportato ieri dal quotidiano "La Repubblica", la società svizzera Swisscom starebbe puntando ad ottenere il delisting di Fastweb, il secondo operatore di telefonia e servizi internet in Italia dopo Telecom. I manager del colosso telefonico svizzero avevano lanciato lo scorso maggio un' Opa da 47 euro per azione sulla compagnia italiana. L' operazione ha riscosso grande successo e ha portato nelle tasche di Swisscom poco più dell' 82% del flottante di Fastweb in circolazione sul mercato. Da allora però gli investitori sembrano aver perso interesse sul titolo la cui quotazione si è stabilizzata attorno ai 37 euro.
Bisogna ricordare che il prossimo mese il titolo staccherà un maxi-dividendo da 3,77 euro per azione, pari a quasi il 10% del suo valore. A partire dal 22 di ottobre, giorno in cui il titolo quoterà ex-dividendo, è probabile che l' interesse su Fastweb da parte degli investitori possa ulteriormente diminuire creando per la società svizzera le condizioni favorevoli per procedere al delisting tramite un' Opa volontaria. A meno di un' improbabile inversione del trend, il titolo sembra infatti destinato a proseguire la sua china discendente che lo ha già portato a quotare 10 euro in meno rispetto al prezzo d' Opa. Ai manager svizzeri non resta altro da fare che aspettare lo stacco del maxi-dividendo in ottobre prima di tornare sul mercato per raccogliere a sconto il restante 18% di titoli Fastweb ancora in circolazione.
Autore: Italia Risparmio - Fonte originale: Italia Risparmio.
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