Il codice IBAN diventa obbligatorio anche per i bonifici nazionali
09/06/2008
L' utilizzo del codice IBAN, già utilizzato per espletare i bonifici internazionali, diventa obbligatorio anche per i bonifici nazionali. A partire dal prossimo 30 di giugno verrà applicata una penale interbancaria del costo variabile da 1 a 3,5 euro per ogni ordine di bonifico immesso senza indicare le coordinate IBAN del beneficiario. La stessa penale verrà ugualmente applicata a tutte le disposizioni che abbiano data valuta uguale o successive al 30 giugno 2008. Il codice IBAN sostituisce così definitivamente le classiche coordinate bancarie ABI, CAB e numero di conto corrente.
IBAN è l' acronimo di "International Bank Account Number", un codice alfanumerico definito dall' ECBS (European Commitee for Banking Standards) che permette di identificare in modo univoco un conto da accreditare. L' ECBS ha definito per ogni Paese europeo un codice IBAN di forma definita e lunghezza fissa. Per l' Italia, la lunghezza dell' IBAN è stata fissata in 27 caratteri alfanumerici.
IBAN, ovvero International Bank Account Number, è un codice alfanumerico definito dall' ECBS che permette di identificare in modo univoco un conto da accreditare. Dal 1° gennaio 2008 il codice IBAN, già utilizzato per i bonifici esteri, è diventato obbligatorio anche per la disposizione di bonifici nazionali.
I 27 caratteri alfanumerici che compongono il codice IBAN sono così composti:
Paese
il Codice Paese è composto da 2 lettere e serve a identificare il Paese in cui è tenuto il conto. Per l' Italia il Codice Paese è IT.
Caratteri di Controllo
I Caratteri di Controllo, anche definiti CIN euro, sono composti da 2 numeri e consentono alla banca di verificare che i dati contenuti nell' IBAN siano corretti.
CIN
è un' ulteriore carattere di controllo, composto da una sola lettera, che permette alla banca di verificare l' esatta trascrizione dei successivi 22 caratteri.
ABI
è il codice identificativo della banca; ha una lunghezza fissa di 5 numeri.
CAB
è il codice identificativo della filiale; ha una lunghezza fissa di 5 numeri.
Conto Corrente
ha una lunghezza fissa di 12 caratteri alfanumerici.
I correntisti sono quindi avvisati: per tutti i servizi di incasso e pagamento come bonifici, utenze, rid e alimentazione automatica del conto, sarà necessario comunicare entro il 30 di giugno il proprio codice IBAN al posto di ABI, CAB e numero di conto corrente, pena il pagamento di una penale interbancaria per l' effettuazione di disposizioni in uscita con coordinate del beneficiario errate o incomplete.
Autore: Italia Risparmio - Fonte originale: Italia Risparmio.
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