BidPlaza: si aggiudica l' asta chi fa l' offerta più bassa!
07/11/2007
Un paradosso o un controsenso? Nessuno dei due, semplicemente l' ultima trovata (assai curiosa) della rete. BidPlaza è un sito di aste online che funziona al contrario: non vince chi fa l' offerta più alta e scavalca i concorrenti, ma vince chi fa l' offerta unica più bassa. E, diversamente da eBay, gli oggetti non sono messi in vendita da altri utenti, bensì sono oggetti nuovi messi in vendita sul sito. Ma allora come ci guadagnano?
Prima di tutto bisogna capire come funziona. Se io su BidPlaza offro 10,00 euro per un iPod, lo vinco solamente se nessun altro ha offerto o offrirà la mia cifra e solamente se non esistono offerte uniche inferiori. In pratica, bisogna avere la furbizia (e la fortuna) di offrire una cifra sufficientemente bassa ma anche unica, in un gioco a metà tra l' asta e la lotteria. E ad ogni offerta l' utente può sapere se altri hanno offerto cifre inferiori o se è un' offerta non unica e, eventualmente, ritentare. Certo, per vincere ci vuole una combinazione di intelligenza strategica e fortuna.
BidPlaza è un sito di aste online che funziona al contrario: non vince chi fa l' offerta più alta e scavalca i concorrenti, bensì chi fa l' offerta unica più bassa.
E dove sta il guadagno per un sito che offre prodotti nuovi e rischia di doverli vendere ad un prezzo molto inferiore rispetto al valore d' acquisto? Presto detto: tranne la prima, ogni offerta costa 2,00 euro. E, considerando che spesso è necessario farne più di una per capire a che livello si piazza la prima offerta unica utile, è facile immaginare come BidPlaza sia una formidabile macchina da soldi.
Basta dare uno sguardo alle aste online già conlcuse per rendersi conto che su BidPlaza c' è chi si aggiudica un iPod da 8 GB a 1,00 euro o un Hard-Disk da 500 GB a 0,75 euro e, in ogni caso, chi offre i prodotti ci guadagna perché ci sono centinaia di offerte (e, in alcuni casi, persino migliaia), ciascuna pagata 2,00 euro. Geniale!
Autore: Nico - Fonte originale: Webwards.
Alcuni diritti riservati. Distribuito con licenza Creative Commons del tipo 2.5 e riproducibile a patto di citare la fonte originale e di redistribuire il lavoro prodotto con la medesima licenza.